Dal mercato tutelato al mercato libero, prezzi giù o prezzi su?

13 febbraio 2024

Il passaggio al mercato libero, con la fine del mercato tutelato, potrebbe inizialmente comportare un abbassamento dei prezzi nel breve termine ad appannaggio esclusivo dei clienti provenienti dal mercato tutelato. Questo potrebbe verificarsi poiché i fornitori cercheranno di acquisire nuovi clienti provenienti da questo mercato attraverso aste competitive, offrendo inizialmente prezzi più vantaggiosi. Tuttavia, esiste il rischio concreto che una volta conquistati questi clienti con offerte allettanti, i fornitori possano attuare aumenti costanti nel tempo.

Queste offerte volte al mero “acquisto” di nuovi clienti all’asta, potrebbero essere seguite da pratiche commerciali meno favorevoli una volta consolidata la base clienti. L’assenza di una garanzia sulla stabilità dei prezzi nel lungo termine potrebbe rendere i consumatori più vulnerabili a future variazioni con tariffarie sempre meno favorevoli.

È importante sottolineare che il comportamento dei fornitori sul mercato libero sarà determinante: se la concorrenza rimane robusta, ciò potrebbe limitare gli aumenti dei prezzi, poiché le aziende cercheranno di mantenere la competitività. Tuttavia, è fondamentale che i consumatori siano consapevoli del rischio potenziale di variazioni tariffarie nel tempo e vigilino con attenzione sulle stesse.

Nel dibattito attuale si confrontano due posizioni sulla fine del mercato tutelato per luce e gas. Alcuni temono un aumento delle bollette per milioni di famiglie, mentre altri sostengono che il mercato libero porterà a prezzi più bassi. Le opinioni divergenti provengono non solo dai vari schieramenti politici ma anche, cosa più importante, da esperti .

Esaminando i dati, nel 2022 il 65% delle famiglie italiane era nel mercato libero, in crescita costante dal 2008. La transizione mira a aumentare la concorrenza. Nel 2020, le bollette del mercato libero erano il 20% più alte, nel 2022 circa il 40% più basse rispetto a quelle del mercato tutelato. La teoria economica favorisce il mercato libero, ma la realtà è complessa. La fine del mercato tutelato porterà ad una fase di transizione e incertezze sulle tariffe. La competizione nel mercato libero può essere una leva per contenere gli aumenti ma è necessario porre grande attenzione all’evolversi della situazione.

In conclusione, sebbene il passaggio al mercato libero possa inizialmente offrire prezzi più convenienti, è cruciale che i consumatori siano vigili e consapevoli delle dinamiche del mercato per evitare sorprese negative nel medio lungo periodo.